PUNTO 1: MODIFICHE FORMALI
OGNI MODIFICA FORMALE E’ STATA COMUNICATA ALLA AGENZIA NAZIONALE GIOVANI, IN OSSEQUIO AL PRINCIPIO DI TRASPARENZA E CORRETTA GESTIONE DEI FONDI PUBBLICI E DELLA NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Modifiche di profili e/o risorse umane coinvolte nel progetto, denominazione enti, tempistica di svolgimento.
1.A RISORSE UMANE
Museo Storico Regionale di Dobrich.
Nella pendenza dei tempi di approvazione, la project manager individuata in fase di presentazione – Nadezda Ivanova – è stata trasferita ad altro incarico ed è stata sostituita da Desislava Hristova. La PM, a causa di impegni preassunti in altre attività, non ha potuto presenziare al KICKOFF MEETING, e pertanto il DIRETTORE DEL MUSEO ha inviato sua delegata MRS. Ivelina Romanova. Il cv della Hristova, è adeguato alla funzione di project manager. Inviata comunicazione ad agenzia nazionale in data 29 novembre 2019 e riscontrata il 9 dicembre.
Associazione Las Ninas del Tul
Il PM non era individuato al momento della presentazione del progetto, successivamente in fase di avvio delle attività è stato assegnato incarico a Daniel Gismera Casasola. L’inserimento della risorsa non ha comportato modifiche nella distribuzione del budget. Comunicazione inviata in data 29 novembre 2019 e riscontrata da agenzia il 9 dicembre.
Centro Italiano Tiflotecnico: il project manager Davide Dongiovanni è stato sostituito da Patrizia Palumbo, che ricopre anche il ruolo di legale rappresentante dell’ente. Il cv della Palumbo è adeguato alla funzione di project manager (se necessario possiamo inviare documento). Comunicazione inviata in data 29 novembre e riscontrata da agenzia il 9 dicembre 2019
1.B DENOMINAZIONE partner
L’associazione culturale Nostos Pissouriou ha cambiato denominazione in associazione A.C.P.E.L.I.A., il PIC è sempre lo stesso PIC: 937217396 – OID: E10038322. Inviata comunicazione a questa AGENZIA in data 7 giugno 2020, ricevuta validazione in data 9 giugno.
1.C TEMPISTICA
Il time table di progetto presentato prevedeva lo svolgimento del secondo TM nel 3 mese di progetto, lo stesso si è svolto tra la fine del terzo mese e l’inizio del quarto, ovvero il 30 novembre e il 1 dicembre 2019. Senza incidere sulla tabella di marcia prevista per lo svolgimento delle attività del primo output, regolarmente avviate e gestite sino al lock down nel rispetto dell’originario time table.
Il transnational learning, previsto da time table presentato, avrebbe dovuto svolgersi in Italia al 9 mese di progetto. Il lock down e i relativi divieti di spostamento tra stati hanno imposto il rinvio delle attività di cui al punto C1 del formulario approvato al mese di ottobre. Si svolgeranno in Italia nel 14 mese di progetto.
Il TM 3, ovvero middle term meeting, previsto in Granada in agosto, al 12 mese, vengono posticipate nella prima decade di settembre per motivazioni logistiche. Tale richiesta è stata formulata in data 29 novembre 2019 ed è stata autorizzata il 9 dicembre
2 A Implementation e kickoff transnational meeting: preparazione e svolgimento del meeting e attività propedeutiche all’output
Le attività di progetto sono state avviate il 1 settembre 2019 nel rispetto della convenzione e del timetable di progetto presentato.
Nei primi mesi si è proceduto a coinvolgere i partner nel processo decisionale e si è provveduto all’invio di tutti i documenti di carattere amministrativo (convenzione sottoscritta con Agenzia Nazionale, allegati alla convenzione n. I, II – budget, III, IV, BOZZA di partnership agreement contenente dettaglio attività, ruoli e responsabilità, modifica del budget inerente alla gestione dei fondi dedicati ai transnational meeting e al transnational learning). Si è condiviso a tal proposito di gestire i fondi dedicati alla gestione delle spese in loco perché più coerente alle esigenze connesse alla organizzazione delle citate attività.
Il costante scambio di informazioni, meeting e mail ha pemesso di giungere al primo meeting preparati e in grado di assumere le decisioni inerenti lo svolgimento dell’OUTPUT, la tempistica e la riallocazione del budget.
Il primo transnational meeting si è svolto regolarmente in Italia – ad Alezio – durante il secondo mese di progetto come previsto da programma, dal 26 al 28 ottobre, work day 27 ottobre.
AGENDA del KICKOFF MEETING
26 ottobre day travel + arrivo e accoglienza + presentazione dei partecipanti
27 ottobre. Ore 9 – 13 presentazione del metodo anotherway a cura del COACH; 13 coffee break; ore 15- 19: definizione del partnerhip agreement, rimodulazione del budget e definizione timetable
PARTECIPANTI
Hanno partecipato i PM dei partner: Las Ninas del Tul – Daniel Gismera Casasola; Associazione Culturale -Nostos Pissouriou – Nicolas Nicolau; Centro Italiano Tiflotecnico – Patrizia Palumbo; Museo storico regionale di Dobrich – Ivelina Romanova (DELEGATA DAL DIRETTORE DEL MUSEO). Come previsto da progetto, durante il primo meeting si è approvato il contenuto del partner agreement, si sono condivisi i dettagli del metodo “Anotherway” con il supporto tecnico del coach presente al meeting, si sono descritti i contenuti di dettaglio degli intellectual output e gli strumenti di carattere amministrativo e di monitoraggio necessari per svolgere regolarmente le attività di output.
L’accordo di partenariato, sottoposto a discussione e approvazione durante il TM, è stato firmato nel mese successivo e comprende i seguenti elementi: definizione della tempistica, indicazione dei compiti, responsabilità, budget e riallocazione dei fondi destinati alle spese dei TM e del TL, recapiti, competenze dello staff dei singoli enti coinvolti nel progetto, dettaglio delle linee guida e obiettivi dei 3 output.
L’Agenda è stata condivisa con i partner prima dell’arrivo e al termine del meeting si è redatto verbale dettagliato inviato ad ogni partner e condiviso su google drive.
Nei primi 3 mesi di progetto si è proceduto a svolgere le attività propedeutiche di seguito dettagliate:
Incontro con il COACH finalizzato a condividere la tempistica delle attività didattiche, i contenuti delle attività didattiche ovvero definizione programma, obiettivi e tempistica di svolgimento in loco. In questa fase il coach ha redatto il piano didattico/ linee guida da condividere con i PM durante i primi due meeting. Tali documenti sono stati visionati, approvati e tradotti in inglese per la necessaria condivisione con i partner. I documenti così predisposti sono stati inviati ai PM in tempo utile per la loro lettura propedeutica, prima del TM, al fine di facilitare la comprensione dei contenuti durante il meeting.
Allo stesso modo si è proceduto ad inviare anche il materiale didattico per l’evento formativo svoltosi durante il secondo MEETING ai trainer con congruo anticipo per anticipare i contenuti e rendere semplice la comprensione degli stessi.
In Italia si è incontrato il partner CIT per condividere e specificare al meglio il profilo dei 10 giovani da coinvolgere nel percorso formativo (output 1); in considerazione del fatto che un professionista incaricato dal CIT è il responsabile del processo di selezione si è ritenuto necessario interloquire con il partner per condividere modalità e requisiti. Si sono instaurate collaborazioni con enti pubblici e privati finalizzati ad attivare i processi di coinvolgimento territoriali, e la promozione del progetto e della ricerca dei partecipanti da realizzarsi nella successiva fase del OUTPUT 1 (ambiti sociali di zona, enti terzo settore operanti in ambito turistico e sociale).
Si è condiviso con tutti i partner la necessità della immediata individuazione delle risorse umane da inserire come trainer e coordinatori di output; si è provveduto a sollecitare anche i partner ad avviare i primi contatti con gli enti esterni utili e necessari per la promozione delle attività didattiche ed esperienziali connesse agli output 1 e 2 (in primo luogo con gli enti omologhi del CIT ovvero dell’unione ciechi presenti anche negli altri stati).
Si sono predisposti: il piano di comunicazione del progetto e relativi strumenti di pubblicizzazione e promozione (comunicati stampa, pagina facebook, sezione dedicata del progetto sul sito web di tutti gli enti coinvolti), i format di contratti, documentazione amministrativa (report, format relazioni, griglie di valutazione e monitoraggio). Tutti gli strumenti sono stati condivisi con i partner, ivi compreso il format di manifesto, il format di comunicati stampa, report e format registri per la raccolta delle presenze alle attività programmate. Sono state raccolte le presenze e i recapiti mail e phone dei partecipanti all’evento lancio al fine di acquisire informazioni utili sia per la futura realizzazione di ulteriori incontri pubblici sia per il possibile coinvolgimento degli stessi alle successive attività didattiche.
Allo stesso modo si è realizzato un archivio delle candidature ricevute: 1) richiesta iscrizione 2) cv 3) documenti di identità. Nella giornata della selezione si è proceduto alla registrazione dei partecipanti per attestarne la presenza e regolarizzare lo svolgimento delle operazioni.
I format sia di carattere amministrativo sia di carattere promozionale sono stati condivisi con tutti i partner per dare uniformità anche di immagine e rendere identificabile il progetto in maniera immediata.
Si è proceduto alla contrattualizzazione di tutte le risorse coinvolte nel progetto.
Si è individuato il supporto tecnologico– piattaforma e-learning da utilizzare per l’avvio della formazione a distanza (l’abbonamento alla piattaforma e-learning è stato previsto come costo eccezionale).
Si è individuato il soggetto professionale in grado di realizzare il video promozionale del progetto da diffondere on line e presentare in tutti gli stati durante la conferenza- stampa per la presentazione del progetto e la ricerca dei partecipanti.
La spesa per il video è stata quantificata come costo eccezionale. In fase di stesura si era pensato di realizzare un video specifico in tutti gli stati, in realtà, in fase di realizzazione della promozione si è ritenuto di utilizzare lo stesso video in tutti gli stati, e pertanto gli 800 euro previsti a favore degli altri partner sono stati destinati ad implementare il budget delle stampe ovvero per far fronte alle necessità impreviste inerenti le spese di viaggio dell’accompagnatore di persona cieca del gruppo dei Bulgari (cfr. comunicazione ad agenzia in data 3 febbraio 2020, riscontrata e autorizzata il 4 febbraio).
Tutte le organizzazioni hanno individuato entro il 3 mese di progetto le risorse da coinvolgere oltre al PM e al FM, già individuati nel primo mese di progetto.
2 B ORGANIGRAMMA DI PROGETTO
MEDITERRANEA ASSOCIAZIONE PER LO SVILUPPO LOCALE: Rosa Maria D’Ignazi – Financial Manager, Maria Teresa Bellante – Project Manager, Anna Maria Caputo – Coordinatore di OUTPUT, Sandra Spada -Monitoraggio del progetto, Lucia Sardi -Trainer, Angela Acquaviva – Trainer, Francesco Piccolo – Coach
MUSEO REGIONALE DI DOBRICH: Desislava Dimova – Financial Manager, Desislava Hristova – Project Manager, Nathalia Mitkova Assistente tecnico, Ivelina Romanova – Trainer, Nickoleta Nickolova – Trainer, Milena Barbova- Supervisore selezione
Associazione A.C.P.E.LIA: Nickolas Nicolaou – Project Manager, Aikatirini Daniil Nicolaou– Trainer, Stella Komodromou- Trainer
Associazione LAS NINAS DEL TUL: Daniel Gismera Casasola – Project Manager, Anavel Gijon Prados- Trainer, Sara Vilchez Molina – Trainer
Centro Italiano Tiflotecnico: Patrizia Palumbo Project Manager e Financial Manager, Antonio Donno – Supervisore della selezione
3 A AVVIO Output 1 “Anotherway new approach course”: 2 TM
Nel terzo mese si è svolto il secondo TM, in Italia. Come programmato, hanno partecipato gli 8 trainer coinvolti nelle attività, 2 per ogni stato, e il coach.
Bulgaria: Ivelina Romanova, Nickoleta Nickolova; Cipro: Aikitirina Daniil, Stella Komodromou; Spagna: Anavel Prados, Sara Vilchez Molina; Italia: Lucia Sardi, Angela Acquaviva. Coach: Francesco Piccolo. (foglio presenze con dati e firme dei partecipanti)
AGENDA
29 day travel
30 novembre: ore 15 – 19: introduzione al metodo e interazione tra i partecipanti
1 dicembre: ore 9-13: descrizione dei contenuti didattici e degli obiettivi del metodo
Ore 15 – 18: sperimentazione dell’itinerario anotherway in Gallipoli
Ore 18 – 19: chiusura lavori e riflessioni sulle criticità
2 – 3 dicembre: day travel
Durante le 2 giornate si sono svolte le attività di laboratorio di carattere teorico – pratico per la condivisione del metodo e degli strumenti da utilizzare durante la prima fase di OUTPUT. Le attività teoriche sono state svolte in Alezio all’interno del Laboratorio Urbano – Area Lab
Nella prima parte del meeting si è lavorato sugli strumenti e sui contenuti teorici del metodo Anotherway, nella seconda parte invece si è sperimentato un itinerario strutturato secondo il metodo “anotherway” all’interno del centro storico di Gallipoli. L’itinerario è stato testato ad occhi bendati dai trainer di Bulgaria, Cipro e Spagna, accompagnati dalle trainer italiane già esperte del metodo in quanto direttamente coinvolte nella sua sperimentazione in affiancamento al coach ideatore del metodo stesso. Al termine della sperimentazione si è ritornati in laboratorio per acquisire le riflessioni del gruppo e discutere delle difficoltà incontrate durante l’itinerario.
3 B Implementazione: gli step di output
NOTA – CFR. PUNTO 1.
L’output è stato realizzato parzialmente, come scritto nel punto 1, il TL, che dovrà concludere il primo output è stato posticipato a causa del COVID. Pertanto ad oggi si sono svolte solo le attività dei primi 2 step.
3 C: la promozione del progetto, la call per la ricerca dei partecipanti, le attività preparatorie della didattica
Nel mese di dicembre si sono realizzate le attività di promozione del progetto e la pubblicizzazione dell’avviso pubblico per la ricerca dei partecipanti.
In tutti gli stati si sono svolti gli eventi lancio del progetto, nello specifico in Italia si è svolta la conferenza stampa di presentazione il giorno 4 dicembre. L’attività è stata realizzata in collaborazione con il partner CIT e hanno partecipato i rappresentanti di associazioni Proloco dei comuni limitrofi, rappresentanti di associazioni culturali e turistiche, rappresentanti dell’associazione di guide turistiche.
In Bulgaria l’evento si è svolto il giorno 4 dicembre e si sono coinvolte le autorità pubbliche comunali, lo staff del Museo e alcune organizzazioni operanti nel settore della disabilità e del turismo.
In Cipro l’evento si è svolto il giorno 28 dicembre e ha coinvolto soprattutto operatori giovanili
In Spagna l’evento si è svoto il giorno 16 dicembre 2019 e ha coinvolto più di 50 persone, oltre organizzazioni private “Asociacio Somos La Otra, Asociacion Sociocultural ALuzina, Asociacion Artilugios, Asociacion Your Missing Element, staff e studenti della Università di Granada.
A seguire si è dato avvio alla diffusione della call finalizzata a cercare i 10 partecipanti per ogni stato, nel rispetto del profilo definito nel progetto, ovvero animatori giovanili – educatori che operano nel sociale, nel campo della disabilità visiva, nel campo turistico o beni culturali, con quota di riserva massima del 50% a disabili visivi.
La Mediterranea in collaborazione con il CIT, come previsto da progetto, con la supervisione del coordinatore di OUTPUT e con la collaborazione dell’esperto incaricato dal CIT, ha redatto le linee guida del processo di selezione, il format della call utilizzabile in tutti gli stati, il format di scheda di iscrizione, il format di test da somministrare a tutti i partecipanti per partecipare alla selezione per l’ammissione al percorso AnotherWay. Il materiale elaborato è stato condiviso con gli altri partner; il format di test di selezione è stato invece oggetto di rielaborazione da parte dei partner con riguardo agli specifici elementi culturali del territorio
La fase di promozione è durata circa un mese ed è stata accompagnata dalla realizzazione del VIDEO promozionale, previsto come costo eccezionale e realizzato in Italia ma utilizzabile, per comune intesa tra i partner, anche negli altri stati, in quanto senza contaminazioni linguistiche e verbali. Il relativo costo eccezionale, previsto per ciascun partner, non è stato utilizzato per realizzare video personalizzati in Cipro, Bulgaria e Spagna, ritenendo utile e anche necessario utilizzare il video prodotto dal capofila. In questa fase, le organizzazioni coinvolte nel progetto hanno operato in sinergia con gli altri enti del territorio operanti nel settore turistico, nel settore della disabilità e con le università al fine di promuovere l’avvio del progetto e il reclutamento dei 10 partecipanti al training per ogni stato.
Contestualmente alla promozione delle attività, l’ente capofila, ha avviato l’elaborazione del materiale didattico da condividere con gli altri partner di progetto per l’avvio del training course. Tale attività è stata realizzata dal coach con il supporto dei 2 trainer italiani, in quanto gli stessi hanno preso parte nei mesi precedenti il progetto alla definizione delle linee guida del metodo anotherway e alla sperimentazione dello stesso nei territori di Gallipoli e Lecce.
Nel mese di gennaio: si è attivata la piattaforma Wiziq utilizzata per la condivisione on line del metodo. La piattaforma ha consentito di creare delle classi digitali, in cui il docente ha condiviso on line la propria lezione. Contestualmente alla lezione ovvero anche su appuntamento il coach si è reso disponibile per chiarimenti sia attraverso la chat, sia attraverso un mailing costante con i trainer degli enti partner. Il materiale prodotto dal coach è stato condiviso sia in formato audio-video sia in formato PDF, ed è stato reso fruibile per tutta la durata del percorso “another way training course”. In piattaforma è stato archiviato tutto il materiale didattico. Attualmente il materiale è stato condiviso su google drive ed è tuttora disponibile pubblicamente attraverso il canale youtube della Mediterranea.
3 D La selezione dei 40 partecipanti
Nel mese di gennaio sono state svolte le selezioni finalizzate a individuare i 10 partecipanti per ogni stato alle attività didattiche “anotherway training course”.
In Italia sono state ricevute 22 domande di candidatura al corso, e hanno partecipato alla selezione 18 candidati. Si è ritenuto opportuno ammetterli tutti per allargare la platea di beneficiari e per diffondere in maniera più ampia le attività di progetto e la conoscenza del programma Erasmus. Le selezioni si sono concluse il giorno 17 gennaio 2020. Il gruppo di partecipanti è costituito da: 3 guide turistiche, 3 laureati in lingue, 2 esperti di comunicazione, 1 psicologo, 5 operatori culturali-sociali, 2 non vedenti, 1 studente. Al termine del percorso si sono ritirati 3 partecipanti
In Spagna sono state ricevute oltre 20 domande e 21 persone hanno partecipato alla selezione, anch’essi ammessi tutti. Nel corso delle prime giornate alcuni si sono ritirati, quindi hanno terminato le attività solo 10 partecipanti.
Il gruppo è costituito da: 2 guide turistiche, 2 restauratori, 1 operatore sociale, 1 psicologo, 1 pegagogista, 2 studenti.
In Bulgaria sono state ricevute 21 domande e hanno partecipato alla selezione scritta in 20, sono stati ammessi a partecipare al colloquio orale solo 12 partecipanti. Di questi 10 sono stati ammessi. Le selezioni si sono concluse il giorno 18 gennaio 2020. Il gruppo di partecipanti è costituito da: 3 guide turistiche, 4 operatori culturali, 2 operatori sociali, 1 non vedente. Non c’è stato nessun ritiro.
In Cipro sono state ricevute 16 domande e hanno partecipato alla selezione 16 candidati ne sono stati selezionati solo 10. Le selezioni si sono chiuse il giorno 17 gennaio 2020. Il gruppo di partecipanti è costituito da: 1 guida esperta di ambiente, 1 avvocato, 2 studenti, 6 operatori giovanili e/o sociali. Non c’è stato nessun ritiro.
3 E Lo svolgimento della didattica
le attività didattiche con il supporto dei trainer sono state avviate in tutti gli stati regolarmente. Le attività si sono sviluppate con il supporto del coach a distanza, in chat, forum, video lezioni. Il programma didattico prevedeva lo svolgimento di 4 moduli, finalizzati a definire le nozioni teoriche del metodo “Anotherway”. Il coach ha predisposto materiale di testo e video lezioni sui 4 moduli. I gruppi di lavoro, con il supporto dei trainer, hanno realizzato al termine dei 4 moduli n. 4 “compiti”, sviluppati su precise indicazioni del coach. Tali “lavori di gruppo” costituiscono il presupposto per la realizzazione degli itinerari “anotherway”. Il coach ha supervisionato tutti i lavori, fornendo indicazioni e suggerimenti di modifica in caso di anomalie dei contenuti. Durante l’elaborazione degli assignment il coach ha interagito con tutti i gruppi di lavoro.
Avvio in Italia: 20 gennaio. Calendario attività didattiche e laboratori: 20 – 22 – 25 – 29 gennaio + laboratorio assignment gennaio; 15 – 19 – 22- 26 febbraio + laboratorio assignment febbraio; 14 -18 – 21- 25 marzo + laboratorio assignment marzo; 16 -18 – 20 –21 – 23 aprile.
Avvio in Spagna: 28 gennaio. Calendario attività didattiche e redazione assignment: 28 gennaio, 4 – 11- 18 -20 -22- 25- 27 – 28 febbraio + laboratorio assignments, 3 – 10 – 19 – 26 marzo + laboratorio assignment, 2 – 9 – 19 – 23 + laboratorio assignment aprile. Oltre agli incontri di carattere teorico, le attività sono state completate con la realizzazione degli assignments a cura di tutto il gruppo e dei report a cura dei trainer, anche in modalità on line. Elementi questi fondamentali per il completamento del percorso didattico. Totale ore di attività didattica: 160
Avvio in Bulgaria: 22 gennaio. Calendario attività didattiche e redazione assignment: 22- 25-29 gennaio, 12-15-19 -22-26 febbraio + laboratorio assignments, 18-21-25-28 marzo, 8-15-22-26 aprile + laboratori assignment.
Avvio in Cipro: 20 gennaio. Calendario incontri: 20 – 25 – 29 gennaio, 1 – 8 – 15 – 22 – 27 febbraio + laboratorio assignment; 7 – 14 –21 – 28 marzo + laboratorio assignment, 4 -11-18- 25 aprile + laboratorio assignment.
3 F TARGET OUTPUT
Il capofila Mediterranea ha assunto come previsto da progetto, la responsabilità dell’output.
Il target primario dell’OUTPUT 1 sono gli animatori giovanili e gli educatori con il preciso scopo di contribuire allo sviluppo di competenze e potenziamento delle stesse.
E’ stata rispettata la quota di riserva dedicata ai non vedenti: 1 non vedente nel gruppo Bulgaro, 2 non vedenti nel gruppo italiano.
3 G INDICATORI DI OUTPUT QUALITATIVI E QUANTITATIVI
Il progetto in questo semestre ha prodotto i seguenti risultati.
Rispetto ai risultati attesi quantitativi:
- Sono stati coinvolti 4 paesi
- Sono stati realizzati 4 percorsi formativi integrati sul metodo “Another Way”
- Sono stati coinvolti oltre 40 animatori giovanili /educatori nei percorsi di formazione sul metodo (minimo 10 per ogni gruppo nazionale)
- Sono stati realizzati n. 2 TM
- Sono stati coinvolti in questo primo step di progetto n. 4 partner associati in Italia (Comune di Alezio, Pro-loco Alezio, Associazione DNAVVENTURA, Pro-loco Presicce Acquarica) n. in Cipro n. in Bulgaria, n. in Spagna a fronte del totale di 20 che si coinvolgeranno nei prossimi mesi ed entro il 24 mese.
- 1 newsletter rilasciate (1 ogni 6 mesi)
Sul piano dei risultati attesi qualitativi:
- Si sono poste le basi per rendere migliori le condizioni di accesso a beni culturali, paesaggistici e turistici da parte di giovani disabili ciechi o ipovedenti.
- Si sono poste le basi per rafforzamento la propria autostima e personalità in ottica di inclusione sociale.
- Si è avviato il processo di implementazione delle competenze degli animatori giovanili ed educatori sul metodo.
- Si sono rafforzate le competenze di animatori giovanili ed educatori in materia di inclusione sociale
- Si è implementata la cooperazione transnazionale tra youth workers in materia di inclusione sociale e gioventù
- Si è rafforzata la cooperazione transnazionale tra le organizzazioni pubbliche e private in materia di gioventù e inclusione sociale.